Legalità e patrimonio culturale
Dipartimenti: Architettura; Studi Umanistici.
Docenti di riferimento: Giuliana Calcani (Studi Umanistici), Laura Farroni (Architettura), Maria Chiara Giorda (Studi Umanistici).
Quanti danni può subire il patrimonio culturale? Oltre alle catastrofi naturali e alla vulnerabilità propria delle aree di crisi, ci sono una serie di azioni criminali che ledono intenzionalmente il diritto di tutte e tutti noi a godere della bellezza, dei significati di cui sono testimoni i beni culturali realizzati nella nostra epoca, così come in quelle che ci hanno preceduto.
Cosa si fa per contrastare questo fenomeno da parte di chi già opera come professionista o come volontario, e cosa possiamo fare noi, nel nostro Ateneo, per aiutare nelle azioni di tutela verso i prodotti della creatività umana, senza dimenticare le persone, che sono il primo “bene” da difendere in una Nazione? Un gruppo di docenti afferenti a diversi dipartimenti di Roma Tre (Architettura, Economia Aziendale, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze, Scienze Politiche, Studi Umanistici), che da tempo operano in sinergia per favorire nuove forme di apprendimento multidisciplinare per il patrimonio culturale, propongono 5 incontri di formazione nel corso dei quali studenti, ricercatori, docenti ed esperti di settore, si confronteranno sui fenomeni criminali contro i quali possiamo diventare “Custodi consapevoli di legalità”.
Attività formative
1 CFU: partecipazione in presenza ad almeno 2 lezioni + prova valutativa finale
2 CFU: partecipazione in presenza ad almeno 3 lezioni + prova valutativa finale
3 CFU: partecipazione in presenza a tutte le attività (5) + prova valutativa finale
Modalità di verifica
Breve relazione scritta
Numero minimo partecipanti: 15
- 10.30 Educazione al patrimonio culturale
- 11.15 Profili storici evolutivi della legislazione in tema di patrimonio culturale
- 12.00 Il patrimonio artistico tra culto e cultura
- 15.00 La tutela penale del patrimonio culturale
- 15.40 Il mercato dell’arte
- 16.20 Il traffico illecito di beni culturali: prospettive e limiti dell’indagine penale
- 17.00 Istituzioni europee e patrimonio culturale
Programma
27 aprile Sala del Consiglio del Dipartimento di Studi Umanistici, via Ostiense 234/236 9:30 Saluti istituzionali Manfredi Merluzzi, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Paola Perucchini, Coordinatrice del progetto di Ateneo “Custodi consapevoli della legalità per il patrimonio ambientale, sociale, culturale ed economico” modera Fabio Bruni, Dipartimento di Scienze – Università degli Studi Roma Tre 10:00 Luogotenente c.s. Mario Rocco Vicedomini, Sezione Falsificazione e Arte contemporanea, Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, Le attività del Comando TPC per il contrasto alla falsificazione 11:00 Giuliana Calcani, Dipartimento di Studi Umanistici, Il “Laboratorio del falso” e le metodologie umanistiche per lo svelamento del falso: un caso di storia dell’arte antica 12:00 Armida Sodo, Luca Tortora, Dipartimento di Scienze, Il “Laboratorio del falso” e le metodologie tecnico-scientifiche per lo svelamento del falso: il contributo delle tecniche spettroscopiche alla caratterizzazione dei Beni Culturali 13:30 pausa pranzo moderano Paolo Cursi, Direttore Direzione 7 Comunicazione; Laura Farroni, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi Roma Tre 15:00 Carla Limongelli, Alessio Ferrato, Dipartimento di Ingegneria, La progettazione di un database per il “Laboratorio del falso” 15:30 Valeria Carolina Casco, Jacopo Fabrizio, Dal verbale al database 15:45 Fabrizio Botticelli, Comunicare il falso con la realtà virtuale 16:45 Cristina Cumbo, Comunicare il falso con i social 17:15 dibattito 28 aprile Aula didattica del Dipartimento di Studi Umanistici, piazza della Repubblica 10 modera Valerio Pieri, Dipartimento di Economia Aziendale, Università degli Studi Roma Tre 9:30 Giancarlo Della Ventura, Dipartimento di Scienze, I Geomateriali nei beni culturali 10:30 Stefano Ridolfi, IDARTSCIENCE srl, Il progetto DELFI (DEep Layer Fluorescence Inspection) a favore dell'anticontraffazione nell'arte 11:30 pausa 11:40 Michela Marchiori, Dipartimento di Economia Aziendale, Il valore dei beni culturali: un approccio olistico alla valutazione come forma di tutela 12:00 Georgia Bava, Finarte, Il falso nel mercato dell’arte 13:00 pausa pranzo modera Mario Micheli, Dipartimento di Studi Umanistici - Università degli Studi Roma Tre 14:00 Cristiano Aliberti, docente di Legislazione dei beni culturali e Antonello Frongia, docente di Storia della fotografia, Dipartimento di Studi Umanistici – Roma Tre, presentano: Simone Selvaggi, Clotilde Maria Iovino, Roberta Massino, Aspetti e materiali dell’operazione “Quadro sicuro”, Comando Carabinieri TPC – Nucleo di Firenze 15:00 Antonella Privitera, dottoranda presso il Dipartimento di Scienze – Roma Tre, presenta: Francesca Palermo, Due ceramiche in stile etrusco-corinzio da sequestro del Comando Carabinieri TPC – Nucleo di Perugia 15:30 Valerio Graziani, assegnista di ricerca presso INFN – sezione Roma Tre ed esperto iscritto all’albo del Dipartimento di Studi Umanistici – Roma Tre, presenta: Giulia Ristori, Due opere a firma Schifano da sequestro del Comando Carabinieri TPC – Nucleo di Venezia 16:00 Agnese Livia Fischetti, archeologa e restauratrice, esperta iscritta all’albo del Dipartimento di Studi Umanistici – Roma Tre, presenta: Alessandro Sensi, Una oinochoe in stile corinzio da sequestro del Comando Carabinieri TPC – Nucleo di Napoli 16:30 Remigio Palumbo, restauratore libero professionista e esperto iscritto all’albo del Dipartimento di Studi Umanistici – Roma Tre, presenta: Annalisa Formato, Una coppia di orecchini in oro da sequestro del Comando Carabinieri TPC – Nucleo di Perugia 17:00 dibattito Questo convegno costituisce la terza occasione pubblica di riflessione scientifica sul tema della contraffazione nell’arte, dopo il Convegno a Palazzo Altemps nel 2018 (Falso! Il patrimonio culturale e la difesa dell’autenticità) e la mostra nel foyer dell’aula magna di Lettere nel 2019 (In difesa della bellezza. Diagnostica umanistica e tecnologico-scientifica per lo svelamento del falso nell’arte), organizzati sempre dal “Laboratorio del falso”, e rappresenta quindi una continuità nel presentare i risultati raggiunti nella ricerca e nell’innovazione didattica multidisciplinare nel nostro Ateneo, incentrata sul contrasto a questa particolare forma di aggressione criminale al patrimonio culturale, che nuove figure professionali di settore.STORIA E MEMORIA
ore 9.00
Saluti istituzionali: Massimiliano Fiorucci (Rettore dell’Università Roma Tre) | Manfredi Merluzzi (Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Università Roma Tre) | Giovanni Salvi (Presidente della Fondazione Occorsio, già Procuratore generale presso la Corte di cassazione)
Coordina Maria Chiara Giorda (Università Roma Tre)
Introduce Marcello Ravveduto (Università di Salerno – Associazione italiana di Public History - Aiph)
Intervengono Natale Spineto (Università di Torino) Le lettere dei condannati a morte della Resistenza e la costruzione del modello di “religione civile” di Raffaele Pettazzoni | Anna Mastromarino (Università di Torino) Istituzionalizzare le vittime? Pubblici poteri e memoria pubblica | Ilaria Moroni (Archivio Flamigni) La rete degli archivi per non dimenticare
IMPEGNO CIVILE
ore 14.00
Coordina Marco Ruotolo (Università Roma Tre)
Introduce Francesca Rispoli (Università di Pisa. Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie)
Intervengono Giancarlo Girardi (SPI CGIL di Taranto) L’Ilva e il territorio: una voce dal contesto | Marta Caredda (Università Roma Tre) Il caso Ilva davanti alla Corte costituzionale | Fondazione Occorsio La testimonianza della famiglia Occorsio | Rosaria Manzo (Associazione Familiari delle Vittime del Rapido 904) Rapido 904: dai ricordi alla memoria collettiva | Don Luigi Ciotti (Presidente di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie) La memoria delle vittime innocenti delle mafie come strumento per la costruzione
Gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro è costituito dai seguenti docenti, che coinvolgeranno anche studenti e giovani ricercatori già attivi nei diversi ambiti disciplinari: Cristiano Aliberti – Dipartimento di Scienze Politiche; Giuliana Calcani (con ruolo di coordinamento) – Dipartimento di Studi Umanistici; Silvia Cecchini – Dipartimento di Studi Umanistici; Barbara Cortese – Dipartimento di Giurisprudenza; Giancarlo Della Ventura – Dipartimento di Scienze; Laura Farroni – Dipartimento di Architettura; Antonello Frongia – Dipartimento di Studi Umanistici; Maria Chiara Giorda – Dipartimento di Studi Umanistici; Carla Limongelli – Dipartimento di Ingegneria; Michela Marchiori – Dipartimento di Economia Aziendale; Mario Micheli – Dipartimento di Studi Umanistici; Armida Sodo – Dipartimento di Scienze; Luca Tortora – Dipartimento di Scienze.